Il Terzo Raggio, chiamato Raggio dell’Attività
Intelligente, forma con i due precedenti - il
Raggio della Volontà e il Raggio dell’Amore
Saggezza - La Triade dei Raggi Maggiori. Il
Terzo Raggio è, in un certo senso, più
evoluto degli altri due, più ampiamente
manifestato. Ciò dipende dal fatto che
esso era il Raggio predominante del precedente
(primo) grande Ciclo, o Sistema Solare, ed ha
raggiunto in esso il suo pieno sviluppo, mentre
il Secondo è il Raggio predominante dell’attuale
Ciclo, e non giungerà a piena manifestazione
che alla fine di questo Ciclo. (Si tratta di
Cicli di durata enorme, per noi incalcolabile).
Il Terzo Raggio rappresenta la Vita Divina manifestata
nella Natura, in ogni forma, in ogni essere.
la qualità specifica di questo Raggio
è l’Intelligenza meravigliosa insita
in ogni particella di materia, in ogni atomo,
in ogni organismo. È la Vita del Terzo
Logos, del Brahma degli Indiani, che tutto pervade,
che tutto vivifica, evolve, trasforma. È
il potere di scelta, di discriminazione, che
opera già nella materia cosiddetta inorganica,
e che si rivela a noi più palesemente
nelle finissime reazioni, nelle sorprendenti
e complesse coordinazioni della materia vivente
della psiche cellulare ed organica.
Si può dire che tra le funzioni della
Materia vivente quella che particolarmente dimostra
la qualità del Terzo Raggio è
la funzione nutritiva ed assimilativa che si
compie mediante una mirabile capacità
di selezione.
Ogni pianta, ad esempio, sa scegliere con sicurezza
tra tutte le sostanze del terreno quelle, e
solo quelle, che servono al suo accrescimento
ed alla sua conservazione.
In senso più ampio e generale il Terzo
Raggio sviluppa la facoltà di risposta
e di adattamento della materia e delle forme
allo Spirito, del corpo all’Anima. È
ciò che sta alla base della manifestazione
dei pianeti e di tutti gli esseri che li abitano,
e ciò che rende possibile l’evoluzione
stessa. Quindi, mentre, in un certo senso, essa
rappresenta il polo della materia, ha una funzione
altissima e necessaria. È il punto di
appoggio per l’azione dello Spirito, è
ciò che rende possibile l’attuazione
del glorioso Piano Divino.
Il capolavoro del Terzo Raggio nella materia
è il corpo umano. Un corpo sano costituisce
una unità meravigliosa nella quale le
cellule sono tutte differenziate, ma raggruppate
in organi ed in sistemi di organi (apparato
respiratorio, circolatorio, digerente, ecc.)
che funzionano in perfetta armonia, sotto la
direzione dei centri nervosi.
Nel campo delle emozioni, invece, tale ordine
non esiste ancora : vi è spesso conflitto,
caos, tumulto.
La mente, poi, è ancora in via di sviluppo
nell’umanità, ed è spesso
sotto il dominio degli istinti e delle emozioni.
La definizione “l’uomo è
un animale ragionevole”, dovrebbe venire
sostituita da quella, meno ottimistica, ma più
realistica “l’uomo è qualche
volta un animale ragionevole”. Secondo
gli insegnamenti ai quali attingiamo, l’attuale
funzionamento spontaneo, intelligente ed armonico
del corpo umano è frutto di una lunga
e faticosa conquista.
Nell’epoca Lemurica (corrispondente alla
Terza Grande Razza) i vari organi del corpo
dovevano venir fatti funzionare per mezzo di
un intervento attivo della volontà e
dell’intelligenza dell’uomo, e perciò
la sua coscienza era concentrata sulla vita
fisica, che richiedeva un’attenzione continua.
Attualmente invece la coscienza dell’uomo
funziona prevalentemente nella sfera emotiva.
La sua attività interiore e la sua attenzione
sono prevalentemente rivolte a portare, con
la volontà e con la ragione, ordine,
armonia e pace nella sfera delle sue agitate
e contrastanti passioni, dei suoi diversi e
mutevoli sentimenti. Ma vi è già
una minoranza di uomini più evoluti,
le cui passioni sono trasmutate e dominate,
i cui sentimenti sono armonici, e che sono quindi
liberi di mantenere abitualmente il “fuoco
" della loro coscienza concentrata nel
livello mentale, di rivolgere a lungo la loro
attenzione ad attività intellettuali.
Inoltre possiamo prevedere che in un lontano
avvenire gli uomini arriveranno ad un tale grado
di sviluppo e di elevazione che anche le loro
menti, allenate e disciplinate, opereranno in
modo facile, spontaneo, senza il continuo controllo
della volontà cosciente. Allora l’uomo
sarà divenuto veramente padrone dei suoi
tre aspetti, la Personalità sarà
coordinata e costituirà lo strumento
obbediente dell’Entità Spirituale
che la abita, e l’uomo sarà realmente
un’Anima cosciente, incarnata e vivrà
nel vero mondo Spirituale: il Regno di Dio (il
Quinto Regno) sarà allora “venuto”
sulla terra. Sarà l’avvento che
invochiamo col Pater Noster : “Venga il
Tuo Regno”.
Di questa gloriosa possibilità i Grandi
Maestri Spirituali ci hanno dato una conferma
e un esempio vivente. Cristo ha detto: “Non
io vivo ma il Padre mio che vive in me”.
In Lui la personalità era coordinata
ed automatica. Egli viveva realizzata la vera
“impersonalità”, tanto che
la Sua vita personale non esisteva per Lui stesso.
Egli era realmente libero. Teniamo presente
un così alto Modello ed aspiriamo ad
adeguarci ad Esso. Cristo ci ha lasciato questa
Parola che deve avere il suo compimento : “Siate
perfetti come è perfetto il Padre Mio
che è nei Cieli”.
Procediamo sempre più coscienti nella
nostra ascesa, alla conquista delle nostre reali
possibilità, poiché noi siamo
stati creati ad immagine e somiglianza di Dio.
RAGGI E PIANI
Nel suo aspetto più
alto e perfetto il Terzo Raggio corrisponde
al Terzo Piano o sfera di vita, chiamato Piano
atmico, che costituiva il culmine della perfezione
nel precedente Sistema o Ciclo Solare. Nell’attuale
sistema, invece, tale perfezione per l’uomo
è costituita dal Piano Monadico, ove
hanno sede le Monadi, le quali costituiscono
l’elemento più alto, veramente
divino dell’essere umano, di cui l’Anima
è espressione e strumento, così
come la Personalità è organo e
strumento dell’Anima. Però la sua
manifestazione più piena ed attiva ha
luogo, attualmente, nel Piano Mentale. Nel Piano
Mentale Superiore costituisce l’attività
della Mente Divina, ed ha per effetto principale
la formulazione del grande Piano Evolutivo e
l’attività intelligente messa in
opera per produrre l’attuazione obiettiva.
Alcuni dei Nomi esoterici attribuiti al Signore
del Terzo Raggio sono assai significativi ed
aiutano a comprenderne le qualità specifiche,
ad intuirne l’essenza e le funzioni :
Il Signore della Memoria. Il
Costruttore delle fondamenta.
L’Interprete di ciò che si vede.
Il Precursore della Luce.
Il Signore dell’equilibrio. Colui che
vela ed anche svela.
Il Divino Separatore. Il Dispensatore del Tempo.
L’Essenziale Vita discriminatrice. Il
Signore dello Spazio.
La Mente Universale.
Prima di esaminare le Leggi
che corrispondono a questo Raggio, è
opportuno riferire quali sono i vari gruppi
di Leggi operanti nel mondo, secondo gli insegnamenti
che costituiscono la base di queste lezioni.
Vi sono tre Grandi Leggi Cosmiche:
Legge di Sintesi
Legge di Attrazione
Legge di Economia
Vi è poi una Legge detta intermedia,
che sta a sé stessa :
Legge del Karma o di Causa ed Effetto
Vi è, infine, il gruppo delle Sette Leggi
del Sistema Solare, ognuna delle quali corrisponde
nello stesso ordine numerico ad uno dei Sette
Piani dell’Evoluzione:
1.La Legge della Vibrazione
2.La Legge di Coesione
3.La Legge di Disintegrazione
4.La Legge del Dominio Magnetico
5.La Legge di Fissazione
6.La Legge dell’Amore
7.La Legge del Sacrificio e della Morte
Se esaminiamo i rapporti tra
tutte queste Leggi ed i Raggi troviamo che :
Al Primo Raggio corrispondono la Prima Legge
Cosmica, la Legge della Sintesi, e la Prima
Legge del Sistema Solare, la Legge della Vibrazione,
la quale è la base della manifestazione,
ed ha origine nel Primo e più alto Piano.
Al Secondo Raggio corrispondono la Seconda Legge
Cosmica, la Legge di Attrazione, e la Seconda
Legge del Sistema Solare, la Legge di Coesione,
la quale ha una evidente affinità con
quella di Attrazione.
Al Terzo Raggio corrispondono la Legge Cosmica
dell’Economia, e la Terza Legge del Sistema
Solare, la Legge di Disintegrazione. La Legge
d’Economia governa la distribuzione degli
atomi di materia, il loro ritmo vibratorio,le
loro varie qualità. Questa Legge fa sì
che la materia segua sempre la legge di minor
resistenza. Essa produce un moto rotatorio.
La Legge di Disintegrazione è difficile
a comprendere, ci limiteremo ad accennare che
una delle sue funzioni è la distruzione
delle forme, qualora abbiano compiuto il loro
ufficio, e non siano più uno strumento
adatto per la vita, ma qualcosa di rigido che
ostacola la manifestazione.
Chi desidera insegnamenti più ampi su
queste Leggi, può trovarli nel “Trattato
sul Fuoco Cosmico” di Alice Bailey alle
pag. 567-597, ed in altre sezioni. È
uno studio che a menti allenate può riuscire
molto interessante ed illuminativo.
Il Terzo Raggio si manifesta in modo prevalente
in due pianeti del Sistema Solare: in Saturno
e sulla Terra. Nella Dottrina Segreta sono indicate
le seguenti corrispondenze :
Il Centro corrispondente a
questo principio della Mente creativa è
il Centro della Gola Vishudda.
La questione delle corrispondenze fra Raggi
e Pianeti è complessa ed oscura, e viene
esposta in vario modo, a volte reticente, nei
diversi testi esoterici. (Trattato sui Sette
Raggi, Vol. I°, pag. 335 e ss.).
Secondo il Trattato, il Raggio che caratterizza
qualitativamente il Logos del nostro Pianeta,
e quindi, in qualche misura, tutti gli Esseri
Viventi sulla Terra è il Terzo:
“Questo Raggio produce la discriminazione
mediante l’attività mentale, controbilanciando
così la nota dell’Amore, che è
la qualità predominante dell’intero
Sistema Solare, e questa è la vera causa
del nostro sviluppo evolutivo. La vita entro
le forme, grazie all’attività discriminativa
e selettiva, passa da un’esperienza all’altra
in una scala sempre più ampia di contatti.”
(pag. 338).
Nell’Umanità il Raggio dell’Attività
Intelligente sta alla base di ogni Civiltà:
da esso derivano tutte le forme di vita sociale,
ogni progresso tecnico e culturale, tutte le
Arti e le Scienze, tutto ciò che di specificatamente
umano si produce : tutta l’attività
artistica ed intellettuale è il prodotto
delle energie di questo Raggio, e degli altri
quattro Raggi Minori, che da esso dipendono,
e che costituiscono delle differenziazioni.
Particolarmente dovuti all’influsso di
questo Raggio sono i mezzi di comunicazione
fra gli uomini, come i vari mezzi di trasporto,
il telegrafo, il telefono, la radio, ed anche
i mezzi di scambio, come l’oro ed il denaro
in genere.
Vi sono poi interessanti corrispondenze fra
i Raggi e le Razze: Secondo gli insegnamenti
orientali, l’evoluzione della nostra Terra
si svolge atttraverso Sette Grandi Razze, dette
Root-Races o Razze Radicali, che si susseguono
l’una dopo l’altra, ma con lunghe
sovrapposizioni. Ognuna di queste Razze si suddivide
in Sette Sottorazze, le quali pure si susseguono
sovrapponendosi in parte. Attualmente siamo
nel Ciclo della Quinta Razza, alla quale appartengono
gli Indo-Europei e gli Americani, mentre i Cinesi
e i Giapponesi appartengono ancora alla Quarta
Razza. La Quinta Razza è dominata dal
Terzo Raggio, che gli dà le sue caratteristiche.
Gli uomini che appartengono a questo Raggio
sono coloro in cui prevale la nota dell’attività:
che tendono a realizzare, ad incarnare, ad attuare
concretamente le idee, i sentimenti, gli impulsi:
Sono coloro che s’interessano vitalmente
alle manifestazioni civili e sociali, al progresso,
alla cultura in ogni suo senso. Perciò
essi sono generalmente Rajasici o Attivi, dinamici
ed estrovertiti. Venendo a valutazioni qualitative
più precise, si può dire che le
note con le quali si esprime il Terzo Raggio
nei vari uomini sono diverse a seconda del grado
di evoluzione di ciascuno.
Negli uomini meno sviluppati mentalmente e spiritualmente
si manifestano le note inferiori, separative
e disarmoniche; cioè attività
ed intelligenza usate a scopi egoistici, interesse
eccessivo per le cose materiali, sopravvalutazione
delle forme, mentalità materialistica,
tendenza all’astuzia, all’inganno,
allo sfruttamento, immersione nell’illusione,
nell’accecamento, in Maya. Esistono spesso
degli edonisti che apprezzano molto gli agi,
le comodità, i piaceri dei sensi, e fra
questi, forse, soprattutto quelli della gola.
Ciò non meraviglierà ricordando
i rapporti fra il Terzo Raggio e la funzione
nutritiva: la selettività della pianta
diviene delicatezza del palato e schizzinosità
del buongustaio.
Invece negli uomini più elevati spiritualmente,
appartenenti a questo Raggio, troviamo un uso
intelligente delle varie forze per l’attuazione
del Piano Divino, un’attività ritmica
ed ordinata in cooperazione col Tutto. La loro
maggiore virtù è di essere dei
realizzatori, di dedicare la loro vita a dei
compiti ideali. La differenza tra gli uni e
gli altri sta soprattutto nel movente che spinge
all’attività. Però anche
i migliori debbono guardarsi dall’errore
di sopravalutare l’attività esterna
ed i risultati visibili e tangibili, debbono
evitare l’insidia dell’attivismo,
dell’eccessivo affaccendarsi, anche se
sono animati da ottime intenzioni. Essi devono
dominare, insomma, la loro tendenza a dare troppa
importanza alla manifestazione, alla forma,
attribuendo ad essa valore di per sé,
e perdendo di vista il fatto che è solo
un mezzo, che riceve ogni significato e valore
dal Volere, dal Proposito e dall’Amore
che la ispirano, dalla Saggezza che la guida.
Essi devono apprender a riconoscere i Valori
Spirituali, le Realtà Invisibili, la
potenza dell’Irradiazione Silenziosa,
il mistero di Wu-Wei, l’agire senza agire.
Da ciò risulta ben chiaro un principio
ed un monito di carattere generale : nessun
Raggio è completo e perfetto quando operi
separato ed isolato dagli altri. Come il Primo
ed il Secondo Raggio hanno bisogno del Terzo
per manifestarsi obbiettivamente, per attuare
pienamente il Piano Divino, così il terzo
Raggio trae da essi il suo scopo, la sua dignità,
il suo significato Spirituale. Soltanto nella
loro armonica integrazione o fusione il Volere
Divino si attua e l’uomo diviene un cosciente
e perfetto “collaboratore di Dio”.