Il pensiero è alla base di tutto ciò che
facciamo. Nel mondo della mente nascono gli inizi pratici
di qualsiasi evento accada sulla Terra. Dagli statisti che
dirigono gli eventi mondiali, fino agli economisti, agli
scienziati, agli educatori, a tutti coloro che si trovano
in posizioni autorevoli e ad ognuno di noi, l’ordito
e la trama della vita quotidiana vengono intessuti dal pensiero.
In questo modo il mondo di domani nasce ora per ora, ed
è per questa ragione che abbiamo bisogno
di una comprensione e di un controllo maggiore dei processi
del pensiero posseduti dalla maggioranza di noi.
Frequentemente, il pensiero agisce in noi inconsciamente,
ci guida e ci trascina giù verso ogni tipo di vie
traverse di preoccupazioni, tensioni e depressioni, vie
che in realtà non abbiamo necessità di percorrere.
Inoltre, la mente tende ad essere critica, eccessivamente
sicura di essere nel giusto, assertiva, separativa e perfino
distruttiva.
D’altro canto, è un attivatore vitale. Può
unire, promuovere, sviluppare e creare, tramite essa siamo
in grado di esplorare nuovi mondi di conoscenza e di significato,
cogliere la visione di quanto sta oltre - le rivelazioni
che aspettano di discendere nel pensiero dell’umanità.
La pratica della meditazione allena la mente a servire più
efficientemente, ma fa molto più di questo. Ogni
volta che eleviamo il nostro pensiero e la nostra aspirazione
verso livelli superiori e più astratti, tocchiamo,
in certa misura, sfere al di là dell’individuale
e del personale.
La Meditazione affina la nostra sensitività, eleva
la nostra comprensione. Questo, a sua volta, ci rende più
consapevoli sia del mondo che ci circonda - il che significa
i nostri compagni e noi stessi - che delle immensità
in cui dobbiamo ancora penetrare e con cui dobbiamo familiarizzare.
In altre parole, la meditazione ci unisce orizzontalmente
e verticalmente, costruisce Il sentiero per entrambi i mondi,
e, mentre ne apprendiamo i processi, Iniziamo ad avvederci
delle leggi che sono alla base delle ben note parole, “Vi
sono più cose realizzate dalla preghiera (tramite
la creazione sui piani interiori) di quante il mondo possa
immaginare.”